Nuova Riveduta:

Ecclesiaste 11:5

Come tu non conosci la via del vento, né come si formino le ossa in seno alla donna incinta, così non conosci l'opera di Dio, che fa tutto.

C.E.I.:

Ecclesiaste 11:5

Come ignori per qual via lo spirito entra nelle ossa dentro il seno d'una donna incinta, così ignori l'opera di Dio che fa tutto.

Nuova Diodati:

Ecclesiaste 11:5

Come tu non conosci la via del vento, come si formino le ossa nel grembo della donna incinta, così non conosci l'opera di DIO che fa tutto.

Riveduta 2020:

Ecclesiaste 11:5

Come tu non conosci la via del vento, né come si formino le ossa in grembo alla donna incinta, così non conosci l'opera di Dio, che fa tutto.

La Parola è Vita:

Ecclesiaste 11:5

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Ecclesiaste 11:5

Come tu non conosci la via del vento, né come si formino le ossa in seno alla donna incinta, così non conosci l'opera di Dio, che fa tutto.

Ricciotti:

Ecclesiaste 11:5

Come tu ignori la via del vento, nè sai in che maniera si forman le ossa in seno della donna gravida, così ignori l'opera di Dio, ch'è il fattor d'ogni cosa.

Tintori:

Ecclesiaste 11:5

Come non sai donde venga l'anima, nè in qual modo si formino le ossa nel seno alla donna incinta, così non conosci le opere di Dio che ha fatto tutte le cose.

Martini:

Ecclesiaste 11:5

Siccome tu non sai donde venga l'anima, e in qual modo si assodino le ossa nell'utero della donna incinta; così non conosci le altre opere di Dio, facitore di tutte le cose.

Diodati:

Ecclesiaste 11:5

Come tu non sai qual sia la via del vento, come si formino l'ossa dentro al seno della donna gravida; così tu non conosci le opere di Dio, il qual fa tutte queste cose.

Commentario abbreviato:

Ecclesiaste 11:5

Capitolo 11

Esortazione alla liberalità Ec 11:1-6

Un monito per prepararsi alla morte, e ai giovani di dedicarsi a Dio Ec 11:7-10

Versetti 1-6

Salomone incita i ricchi a fare del bene agli altri. Dai generosamente, anche se può sembrare buttato via e ha perso. Dai a molti. Non ti scusare di non aver fatto del bene, ma di quello che ancora ne hai da fare. Non è perduto, ma conservato. Abbiamo ragione di non essere apprezzati, perché siamo in un modo malvagio, ma è saggezza fare del bene nel giorno della prosperità. Le ricchezze non sono utili, se non beneficiamo gli altri. Ogni uomo deve operare per essere una benedizione in quel luogo in cui la provvidenza di Dio lo vuole. Dovunque siamo possiamo trovare una buona opera da fare, se l'abbiamo in cuore. Se cominciamo ad ingrandire ogni piccola difficoltà, a fare tante obiezioni iniziali e a inventarci le difficoltà, non andremo mai avanti, tanto meno iniziare la nostra opera. I venti e le nubi di tribolazione sono permesse dalla mano di Dio per provarci. L'opera di Dio è sempre in accordo con la sua parola, sebbene ci crediamo o no. E abbiamo fiducia in Dio che provvederà a noi, senza bisogno di essere in ansia o inquieti. Non stanchiamoci di far il bene, perché a tempo dovuto, il tempo di Dio, si mieterà, (Galati 6:9).

Riferimenti incrociati:

Ecclesiaste 11:5

Giov 3:8
Sal 139:14,15
Ec 7:24; 8:17; Giob 5:9; 26:5-14; 36:24-33; 37:23; 38:4-41; 39:1-41:34; Sal 40:5; 92:5; 104:24; Is 40:28; Rom 11:33

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata